giovedì 30 maggio 2013

Scuola

Ordunque...il blog tira in campo una prof, quindi immagino si debba parlare anche di scuola.
Io mi sono faticosamente (molto faticosamente) abilitata nella classe di concorso A036. Questo significa (significherebbe) che dovrei insegnare filosofia, psicologia, sociologia e pedagogia. Così reciterebbe la mia sudata abilitazione Siss. In realtà finora ho insegnato: italiano, tantissimo italiano (non sono abilitata, ma è la materia più presente in tutti gli ordini di studio per cui spesso vengo risucchiata in altre graduatorie), sostegno (non è una materia in effetti ma anche qui la richiesta supera di molto quella dei prof. di filosofia), scienze sociali e da quest'anno tecniche della comunicazione.
Quando ho preso la cattedra e mi hanno elencato le classi e le materie ho prontamente negato di essere l'insegnante di tecniche della comunicazione, salvo scoprire che ohibò ...faceva proprio parte delle mie competenze.
Inoltre per la prima volta (quante prime volte quest'anno! ) ho tre quinte.
Questo vuol dire che, oltre agli svariati sbattimenti normal, me ne spetta uno special, ovvero produrre per almeno tre volte, la mitica simulazione della terza prova.
Risulta superiore alle mie deboli forze spiegare, a chi non lo sapesse, in cosa consista una terza prova.
Senza dubbio troverete altrove esaustivi dettagli.
Per farvela breve bisognava predisporre una verifica in cui fossero presenti domande a risposta multipla e domande a breve risposta aperta, ìl tutto andava poi corretto servendosi di una tabella costruita dal consiglio di classe, valutato in quindicesimi e convertito in decimi.
Il mio tempo però è stato decisamente ben speso, oggi ho restituito le verifiche : nove tre (qui ho disobbedito ai perentori ordini della tabella di conversione e non ho assegnato 2), sei quattro e quattro cinque. Casomai ve lo chiedeste gli allievi sono 23.
Posto un luminoso esempio di domanda - risposta (neanche il peggiore, la fanciulla in questione  ha preso 5,5).
Domanda.
Qual è la differenza tra pubblicità istituzionale e pubblicità del prodotto?
Risposta (testuale)
Pubblicità di prodotto viene fatta per vendere un prodotto, ed è un mezzo per diffondere il prodotto con lo scopo di venderlo.
Pubblicità istituzionale mira a far conoscere il prodotto senza avere lo scopo di vendere.


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