lunedì 11 novembre 2013

Dino-party


Il 30 ottobre abbiamo tardivamente festeggiato il compleanno del Vic con un Dino-Party, vista la sua immensa passione per i preistorici rettili.
 Le nostre feste in genere si caratterizzano per il numero degli invitati, o ne vengono pochissimi o ne vengono tantissimi. Il settimo compleanno di Leli, in questo senso,  fu una quasi tragedia.
Nostra figlia  era stata lungamente assente da scuola a causa della varicella, non aveva consegnato gli inviti direttamente e, forse per questo, vennero pochissimi bambini. Ancora oggi l'esperienza viene ricordata con accorato cordoglio.
 Per evitare il ripetersi di una tale onta mi sono tenuta larga con gli inviti, estendendoli a ex compagni dell'asilo, bambini dell'altra classe, amici di JF, fratelli e cuginetti vari. Ecco, questa volta si è presentato il caso B e sono venuti in tantissimi. Ma proprio tanti, tanti, si aveva l'impressione di una fiumana incontrollabile di minorenni.
 Il Pan, adducendo improrogabili e indifferibili impegni lavorativi, non ha presenziato all'evento (e giurerei proprio di averlo visto allontanarsi con un saltello di giubilo).
Come vedete le torte erano a tema: la prima è un cheesecake alla Nutella con decoro in cioccolato bianco. Tecnica semplicissima, si pone un foglio di carta forno sopra la sagoma da riprodurre e si ricalca con una siringa ripiena di cioccolato.
 La seconda aveva una base spongecake ripiena di crema Rocher e copertura di pasta di zucchero poggiante su crema ganache al cioccolato. Certo, era tutt'altro che perfetta, ma al Vic è piaciuta moltissimo (e ovviamente questa è la cosa importante). Mai più però mi farò persuadere a riprovare la pasta di zucchero setosa.
 Ho cercato di predisporre altri stuzzichini a tema: T-Rex e triceratopi di pasta sfoglia (stampini acquistati su Amazon)
 Anche per le attività ludiche ho seguito lo stesso filo logico. Avevo pensato di proporre ai bambini:
 1) Caccia alle uova e ai fossili di dinosauro (ho spiegato in un post precedente come ho confezionato le uova, per i fossili ho utilizzato degli stampini che ci avevano regalato quest'estate, riempiti con gesso). La Number Seven ha nascosto i reperti nel parco del monastero di Rivalta (dove è collocata la sala utilizzata per la festa) e la marmocchieria si è attivata per la ricerca.
 2) Le coppie di dinosauri: avevo stampato e plastificato delle flash cards a tema e intendevo distribuirle in maniera casuale, diffondere della musica, per poi chiedere ai bambini di ricostituire le coppie all'arrestarsi della musica. Mi sembrava carino ma i bambini non ne hanno voluto sapere e, forti della loro supremazia numerica, hanno boicottato l'attività.
 3) Le pignatte (uova di dinosauri pure queste): sono state molto gradite ma, a un certo punto, ho dovuto tirarle giù e lacerarle io stessa, perchè altrimenti i teneri virgulti si ammazzavano.
 4) Attacca la coda del dinosauro. La bellissima sagoma era stata dipinta dalla Numero Uno, artisticamente molto versata. I bambini però erano così sovraeccitati che non ho manco ipotizzato di poter proporre un'attività così posata.
 Insomma gli invitati sono rimasti allo stato brado per quasi due ore consecutive ma malgrado ciò, anzi forse proprio per questo, la festa è stata un successone. Ancora oggi, all'uscita da scuola, mi è stato chiesto quando intendo organizzare un'altra festa.
 C'è stato pure un momento di suspence alla fine. La Number Seven, la Numero Uno e la sottoscritta, stavano riassettando la sala attorniate dai legittimi rampolli di casa Gamelli quando si presenta un papà reclamando il suo erede.
PANICO!!! I bambini erano finiti da mezz'ora abbondante.
Si è poi fortunatamente scoperto che il giovanotto era stato raccattato da una mamma vicina di casa su precisa richiesta della genitrice (che evidentemente non aveva ritenuto di dover avvisare il coniuge).
 Con questo post partecipo al concorso di idee di Creamamma - Feste per bambini

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